In memoria di Sven Sachsalber

Foto courtesy of the artist

A strong relation è un video del 2013 di Sven Sachsalber. L’immagine è un movimento circolare attorno alla sua figura, ritta in piedi con lo sguardo rivolto alla telecamera. Si trova in uno spiazzo, sembra un parcheggio privato, attorno si vedono le montagne. Una voce fuori campo, la sua, racconta che cos’è e con chi è intessuta questa stretta relazione. Un girotondo ma anche la delimitazione di un campo, visivo e geografico, e l’instaurazione di un rapporto con chi guarda. Quasi un gioco tra un animale che ti gira attorno e ti studia (la telecamera), prima di avvicinarsi. È vero che nessuno è un’isola, ma l’essere umano deve anche fare di sé un’isola se non vuole essere sommerso. E Sven Sachsalber è sempre partito da sé, ha messo in gioco sé stesso e chi era. Lo ha fatto ludicamente, romanticamente e ponderatamente. Così in tutti i suoi lavori come nel suo essere, è sempre partito da chi era, dalla sua storia, dai suoi riferimenti senza distinguere tra vita personale e professionale, dichiarandolo e anzi spesso, realizzando i suoi progetti a più mani.

Per questo motivo Museion non vuole ricordare Sven Sachsalber solo come artista, ma anche rendere omaggio a questo suo atteggiamento vitale, chiedendo a Othmar Prenner, suo amico e mentore, di salutarlo e ricordarlo insieme a noi tutte e tutti.

Leggi qui lo scritto di Othmar Prenner