Museion rende omaggio a Sven Sachsalber

Sven Sachsalber, "Hands – Die rothaarigen sind gescheit – aber auch sehr sensibel", MUSEION PROJECT ROOM. A cura di Frida Carazzato. Installation views, Museion Bozen/Bolzano. Foto: Augustin Ochsenreiter. © Museion

Museion rende omaggio, con un racconto podcast, all’artista altoatesino Sven Sachsalber (Laces, Val Venosta 1987-2020) prematuramente scomparso lo scorso dicembre. Mara Lea Hohn, Nadia Tamanini e Nicole Fersko leggono un testo dell’artista Markus Vater, pubblicato in occasione della mostra di Sven Sachsalber a Museion, nel 2014.

Tentare di seguire il corso di questo ruscello: è quanto prova a fare l’artista Markus Vater nel suo racconto. Il “ruscello” è Sven Sachsalber.  Nel cognome dell’autore di questo contributo, Markus Vater, echeggia un gioco tra nome, significato e tema dell’esposizione che, infatti, era dedicata alla relazione tra padre e figlio, alla loro storia e a come l’arte possa raccontare o creare un rapporto.

Il contributo audio rientra in una serie di appuntamenti legati al nuovo formato di Museion Passage. Lo spazio a piano terra del museo si propone infatti come luogo di incontro tra il pubblico e la collezione di Museion, legandosi all’attualità. Anche se lo spazio di Passage, non è fisicamente accessibile a causa dell’emergenza Covid, Museion fa sentire la sua voce e la sua presenza attraverso iniziative e canali digitali.

Il podcast è accessibile qui.